Panorama Torre Fano

Torre Fano: storia e fascino tra Pachino e Portopalo

Si sa che la Sicilia, trovandosi al centro del Mar Mediterraneo, è da sempre stata meta di numerosi attacchi di vari popoli e pirati. Ci troviamo esattamente fra Pachino e Portopalo, su un costone roccioso che spadroneggia prepotentemente su tutto il Golfo del Val di Noto… e vi assicuro che è uno spettacolo pazzesco, da lasciare senza fiato, nonché ottimo punto per tutti i fotografi e gli appassionati di fotografia.

Ma facciamo un passo indietro nel tempo.

Prima di costruire il fortino spagnolo sull’isola di Capo Passero, una delle pochissime torrette di avvistamento era proprio “Torre Fano” . Situata sulla parte alta fra Pachino e Portopalo, gode di una visuale che permetteva di avvistare le navi nemiche e dunque di difendersi.

Fu costruita per volere di Re Martino il Giovane agli inizi del XV secolo, per rafforzare il sistema difensivo della costa che subiva continuamente attacchi. Storicamente era conosciuta come “Torre di Capo Passero” ; ad oggi di essa rimangono pochi ruderi ben visibili in C.da Torrefano.

Si nota una pianta circolare che presumibilmente non superava i 6 mt e i 10 di altezza; era costruita su più livelli. Le feritoie si trovavano nel livello superiore della struttura che venne definitivamente distrutta dal terremoto nel 1693. Torre Fano non venne più ricostruita e al suo posto si utilizzava il Fortino Spagnolo sull’Isola di Capo Passero, come punto di avvistamento delle navi nemiche ( considerando anche le notevoli dimensioni rispetto alla torretta di Torre Fano).